l'ISOLA DEI FIORI


10/2005

Sta volta alla partenza sono solo, i miei soliti compagni di viaggio non sono della partita.
Chiamo il mio amico emiliano di scalate Sir Anto’ Collina:”Ciao Anto’, sono Angelo, Giovedì sono a Parma per lavoro,magari sto li per il week-end e andiamo a scalare. Ti va?”
Presto fatto, e dopo una notte per le strade bolognesi si parte. Carichiamo anche il piccolo Gnettoli’ Ascolano (Bolognese per studio) e via verso i blocchi dei “fiori”.
Chiaramente siamo in ritardo alla partenza, cosi il viaggio diventa una partita alla Play Station con”Gran Turismo”…a bordo dell’astronave con le ruote di Collina.
Alla fine riusciamo a prendere il traghetto al volo per scappare dalla terra ferma.
E’ Sabato mattina, siamo pronti di buon’ ora. Scarpette ,magnesite, mezzo panino e sigarette, iniziamo a giocare sulle bocce di granito sparse su un altopiano vista mare.
Abbiamo fatto proprio bene a venire da queste parti, scaliamo in pace e tranquillità,il tempo si è fermato e noi passiamo la giornata senza fretta.
Su cosa scaliamo?Blocchi duri? Facili?Di che grado? Boh no lo so!! Qua i gradi sono un pò a occhio. E poi sinceramente in sto periodo non mi frega un cazzo dei numeri, voglio solo  arrampicare per il gusto di farlo!.
Anche i miei amici hanno lo stesso spirito, Collina scala e si mena con Gnettoli alternando con qualche girata di paglie truccate!!
Ma arriva presto il tramonto, e si va tutti a nanna al “castello”…un paesino in cima all’ isola, costruito interamente con blocchi di granito, uno spettacolo di rara bellezza.
Oramai è gia domenica mattina e le braccia sono già un pò cotte,cosi che decidiamo di puntare sulla spiaggia sabbia e granito per un bagnetto fuori stagione che da la sveglia.
Un caffe’,una paglia, un pò di sole , due cazzate e via di nuovo verso il nostro altopiano vista mare con parco giochi scalereccio annesso.
Un blocco di qua e un blocco di la e il tempo scorre…Scandito dai miei tentativi sotto un bignè di granito che oggi non vuole farmi passare. E va be’…ti mangio la prossima volta!
E’ ora di partire…anzi di far partire il cronometro della prova speciale:
Abbiamo sbagliato l’orario del ultimo traghetto per il ritorno!! sono le 17.52 Dobbiamo fare in 8 minuti 7 km di tornanti !! Ma Collins McRea è bello in “palla” e ne impiega la metà! (Puttana eva mi son cagato in mano a fare il navigatore!!).
Comunque…sani e salvi anche sta volta; si torna al tram tram del “tutti i giorni”.
Per finire…”l’isola dei fiori “ è chiaramente un nome di fantasia, perche’ la zona per i blocchisti è “area segreta”. Chi vuole andarci e chi è del giro sa dove si trova e come funziona la questione:
“Niente gradi,rispetto per il posto e poco casino!!”
Mi piace pensare che quest’ angolo di paradiso possa rimanere cosi,come gli spot segreti per i Surfisti…Quelli che trovi solo se hai vera passione e rispetto per la natura. Anzi voglio sperare che chi scopre nuove aree d’ arrampicata con un ecosistema delicato le tenga per se, e ci porti chi gli pare e piace…E’ un ragionamento egoista? forse si, ma chi se ne frega! Scalo per me e per stare in bella  compagnia in posti come questo…
Alla prossima.
saludos e contones(ilvicepresidente)












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